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La giuria

Giuria di esperti 

Michele Zini
Architetto e designer, socio di ZPZ PARTNERS, studio che si occupa di progettazione, architettura, design e ricerca. Dal 1998 insegna alla facoltà di Design del Politecnico di Milano. Ha svolto attività di ricerca con il DARC (Dipartimento di Architettura) e ha collaborato con l’ente di formazione Reggio Children.
«Il progetto si inserisce in una serie di interventi che rafforzano l’identità del territorio. Il posto ha una memoria storica molto forte e pensare di rimodellare il tessuto urbano in senso più moderno e contemporaneo, attraverso azioni di questo tipo, non è facile. Credo che con il bando B.ART si sia riusciti a trovare il giusto equilibrio. Questo è sicuramente un aspetto molto positivo, come anche il coinvolgimento della Giuria di Territorio che, a mio parere, ha alimentato il senso di affezione e appartenenza delle persone»

Marianna Vecellio
Storica dell’arte, laureata all’Università La Sapienza di Roma con una tesi sulla scultura contemporanea. Dal 2007 lavora presso il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, dove ha curato diverse mostre personali e collettive. Collabora con numerose riviste tra cui Flash Art, Mousse Magazine, Velvet, Rodeo e Elle.
«Un’iniziativa intelligente, perché ha previsto una partecipazione, un tavolo di lavoro e un dibattito con il territorio, aiutandolo a capire i criteri utili per la selezione delle opere d’arte. Credo inoltre nella ricaduta positiva sul quartiere e nelle potenzialità di un progetto così ben fatto e strutturato. L’arte, a mio avviso, aiuta a comprendere le cose in maniera diversa, quindi potrebbe essere uno strumento, o meglio un espediente utile alla costruzione di riflessioni importanti»

Giuseppe Serra
Architetto, dirigente dell’area Urbanizzazioni della Città di Torino, responsabile dei progetti di trasformazione urbanistica e di recupero urbano. In questi anni è stato relatore a convegni, seminari e workshop sui temi della riqualificazione e dell’arredo urbano.
«È stata un’esperienza interessante, che avrà importanti ripercussioni mediatiche e che rafforzerà, ancora di più, la riconoscibilità del quartiere di Barriera di Milano. Un intervento che ha visto la partecipazione degli abitanti e di diversi rappresentati del territorio,  coinvolti attivamente nella scelta del vincitore e delle opere che verranno realizzate sui tredici muri messi a bando. Una modalità di valutazione innovativa, oltre che costruttiva per tutti i protagonisti di questa iniziativa»

Giorgio Camuffo
Graphic designer, art director e organizzatore culturale, è fondatore del CamuffoLab, team di progettazione e laboratorio creativo. Dal 2006 al 2009 è stato direttore del Corso di Laurea in Comunicazioni visive e multimediali dell’Università IUAV di Venezia e da anni è impegnato nella promozione delle comunicazioni visive e della grafica, in collaborazione con prestigiose istituzioni culturali nazionali.
«Il bando B.ART è un progetto di grande valore per la sua portata artistica e comunicativa. Si tratta di un’importante opportunità per il territorio e per tutti gli artisti, grafici e designer che hanno scelto di partecipare. Valutare ottantacinque proposte è stata una grande responsabilità, ma l’eterogeneità dei membri della Giuria di Esperti ha permesso di selezionare le quattro opere finaliste con serenità. Interessante e nuova anche l’idea di coinvolgere anche la Giuria di Territorio, in cui emozioni e esperienze differenti si sono confrontate per regalare un nuovo volto a Barriera di Milano e alla città di Torino»

Germano Tagliasacchi
Architetto libero professionista si occupa di riqualificazione ambientale. Tra le varie esperienze il piano del colore di Torino ed il circuito delle residenze reali del Piemonte. Dal 2008 è direttore della Fondazione Contrada Torino Onlus.
 «Ho preso parte alla Giuria di Esperti per sostituire l’architetto Joseph Grima che, per motivi familiari, non ha potuto partecipare ai lavori della giornata del 15 luglio scorso.
Per quanto riguarda il bando penso che uno dei suoi punti di forza è stato, sicuramente, quello di offrire a un’artista l’opportunità di contaminare un intero quartiere con il suo stile e il suo segno. È l’arte che vive con il territorio ed entrerà anche nella nostra vita quotidiana, grazie alla scelta di declinare su oggetti di uso comune le opere dell’artista vincitore»

 

Giuria di territorio 

Composta da membri provenienti da categorie rappresentative del territorio di Barriera di Milano: rappresentanti delle proprietà che hanno messo a disposizione le facciate, abitanti, imprenditori, scuole, studenti, associazioni, oltre alla Circoscrizione 6 e al Comitato Urban Barriera di Milano.

Presidente di Giuria: Luca Cianfriglia
Giurati: Antonini Annunziata, Barbieri Onofrio, Bonardi Claudia, Borio Roberta, Cantavenera Adriano, Capra Vincenzo, Carretta Roberto, Castiglione Virginia, Chiampi Mario, Cielo Celestina, Colombino Marco, Conticelli Nadia, Fruscione Carmelo, Gagliano Sonia, Guerra Mariachiara, Indelicato Monica, Licciardi Fabio, Lopane Marco,  Maccario Cristina, Marzetto Maria Teresa, Mussano Paolo, Passarotto Alessandro, Popolo Valeria,  Ronconi Susanna, Sacchettino Paola, Tosi Liviana, Troiano Elisa, Vigilante Gabriele, Zito Rocco